Caltanissetta GUP Graziella Luparello ha incriminato dieci persone coinvolte nell’inchiesta antimafia “La bella vita”.
Alcuni di loro sono accusati di aver restaurato la famiglia mafiosa gestendo una rete di estorsioni e spaccio di cocaina. Altri, commercianti e imprenditori, sono invece accusati di favoreggiamento per aver negato di aver subito richieste di protezione o aver cercato di approfittare di contatti con alcuni mafiosi. Gli imputati nel processo, che inizierà a settembre, sono Carmelo Bontempo, 44 anni, Fabio Meli, 44, Giovanni Puzzanghera, 45, Francesco Zappia, 48, Ernesto Mirandi, 39, Giuseppe Polizzi, 43, Giovanni Vinciguerra, 36 anni; e gli imprenditori Michele Amico, 42 anni, Massimiliano Iorio, 43 anni e Michele Todaro, 43 anni.
Un altro indagato, Mario Ragusa, 29 anni, che risponde a singoli episodi di spaccio di cocaina, aveva negoziato la condanna a 6 mesi. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Giuseppe Dacquì, Danilo Tipo, Davide Anzalone, Walter Tesauro, Sergio Scollo, Gianluca Firrone, Dino Milazzo, Davide Schillaci, Luigi Di Natale ed Ernesto Brivido.
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